Mi è venuta in aiuto la madre dello sposo che mi ha prenotato un camera all’Hostellerie de Plaisance dopo avermi caldamente consigliato di visitare il piccolo villaggio di Saint Emilion che prende il suo nome da un monaco bretone
che nell’VIII secolo arrivò in questi luoghi consacrando il suo tempo alla quiete di Dio, vivendo in totale eremitaggio. Pare che abbia compiuto anche dei miracoli tra cui quello di rendere la vista a una donna. Morì nel 767. Oggi Saint-Emilion è un paese che si snoda attorno a una chiesa monolitica, dal 1999 fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, e dà il suo nome anche a uno dei vigneti più prestigiosi del Bordelais. Qui, si trova uno dei più deliziosi alberghi che abbia mai visitato. Ancora grazie alla mamma dello sposo!
L’ambiente è decisamente
caratteristico di questa zona della Francia. Elegante e al tempo stesso sobrio, chic e ricercato nei più piccoli dettagli. Un trionfo di colori alle volte tenui, alle volte forti, sapientemente mischiati tra loro dalla creatività geniale di Alberto Pinto che ha saputo trasformare questo monastero in un albergo dal lusso discreto, assolutamente non urlato.
Ognuna delle 18 camere e 3 suite è diversa dall’altra e a ognuna è stato dato un nome legato al vino come Cabernet, Chardonnay, Cheval-Blanc, Pétrus. E per chi volesse trascorrere qualche giorno più a contatto con la natura deve
prenotare una delle quattro camere realizzate all’interno della Résidence Pavie immersa nel verde e da cui è possibile godere di uno spettacolare panorama sui vigneti circostanti. I proprietari Chantal e Gérard Perse hanno reso questo hotel così carico di storia in un luogo davvero raffinato e conviviale.
Ma se c’è una cosa che può rendere questo piccolo hotel ancora più unico è il suo ristorante che si avvale delle creazioni dello chef Philippe Etchebest i cui piatti sono accompagnati dagli ottimi vini della cantina che conta più di 700 etichette. Tra le proposte che più ho amato le lasagne de fois gras ai funghi di bosco con salsa ai tartufi neri. Una meraviglia per il palato. Credetemi!!
Ma se c’è una cosa che può rendere questo piccolo hotel ancora più unico è il suo ristorante che si avvale delle creazioni dello chef Philippe Etchebest i cui piatti sono accompagnati dagli ottimi vini della cantina che conta più di 700 etichette. Tra le proposte che più ho amato le lasagne de fois gras ai funghi di bosco con salsa ai tartufi neri. Una meraviglia per il palato. Credetemi!!
HOSTELLERIE DE PLAISANCE
PLACE DE CLOCHER
33330 SAINT-EMILION
(FRANCE)
TEL: +33-(0)5 57 55 07 55
contact@hostelleriedeplaisance.com
PLACE DE CLOCHER
33330 SAINT-EMILION
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TEL: +33-(0)5 57 55 07 55
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