
Non solo un hotel il Ca’ Sagredo di Venezia, classificato come monumento nazionale, ma un vero e proprio museo situato in un palazzo dall'imponente facciata rosa risalente al 1600 direttamente affacciato sul Canal Grande. Invidiabile la posizione di fronte al Mercato storico e non lontano dal Ponte di Rialto e dalla Ca' D'oro. Un albergo che offre ai suoi clienti l'opportunità di soggiornare contornati da opere di artisti del XVII e XVIII secolo come Giambattista Tiepolo, Pietro Sebastiano Ricci e Pietro Longhi per un vero tuffo nell'arte!
Espressione tipica dell’hotel-la bellezza di un'antica dimora patrizia è

palazzo veneziano che racchiude in sè tutta stato portato a nuova vita dopo un approfondito restauro durato sette anni che ne ha esaltato con perizia i tratti nobili senza stravolgerli in alcun modo.
Quasi tutte le 42 camere e suites, testimonianza di un passato glorioso e ognuna decorata singolarmente con un'eleganza discreta e al tempo stesso raffinata, offrono una suggestiva vista sul Canale Grande e sui tetti della città. Il Casino del quarto piano, destinato a luogo di incontro e svago del Conte Sagredo, è stato tramutato oggi in due splendide suites. Qui si può ammirare

la qualità eccezionale degli stucchi, condotti a diverso livello di rilievo e colorati con tinte tenui, quasi pastello, il più notevole esempio esistente a Venezia. Sorprendente il panorama che si gode anche dal ristorante L’Alcova con la sua splendida terrazza i cui piatti che prendono spunto dalla cucina veneziana sono proposti dallo chef Giampaolo Cosimo. Perfetto per il relax è il bar L'Incontro dove è possibile gustare pasti leggeri, drink e thè pomeridiani. Magari dopo avere trascorso la giornata tra le meraviglie della città, i musei o aver visitato le isole di Murano e Burano raggiungibili con il vaporetto

(economico!) o con il taxi (molto caro!).
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